Per inserire più intestatari in fattura, per quanto riguarda le fatture non elettroniche, procedi dalla sezione Clienti e Fornitori inserendo il nominativo del secondo intestatario in Note indirizzo all'interno dell'anagrafica del primo cliente.
In questo modo, durante la creazione del documento, selezionando l'anagrafica del primo cliente verrà inserita in automatico anche l'anagrafica del secondo cliente interessato.
Per quanto riguarda la fatturazione elettronica, l’agenzia delle Entrate ha ritenuto non plausibile l’emissione di una fattura cointestata verso cessionari/committenti soggetti passivi IVA (B2B). Di contro, è consentito nei confronti di privati consumatori (B2C), riportando i dati di uno solo dei soggetti nella sezione Identificativi Fiscali. In riferimento a questi ultimi soggetti, si ritiene possibile emettere la fattura elettronica nei confronti di un unico intestatario e riportare nell’XML della fattura elettronica i dati degli altri contestatari, utilizzando uno dei campi facoltativi relativi ai dati generali della fattura. In tal modo, verrà data evidenza in fattura della presenza degli altri soggetti destinatari.
Ti consigliamo, quindi, nel caso in cui non sia possibile scindere l’ammontare in due fatture, di:
- Emettere la fattura verso un singolo destinatario.
- Inserire i dati dell’altro in un campo descrittivo non soggetto a controllo automatizzato da parte dello SDI, come ad esempio il campo Oggetto visibile (Causale) o il blocco Altri Dati Gestionali.
Nota Bene Consigliamo l’emissione di più fatture, ognuna riferita a ciascun contraente per la propria quota di spettanza, risolvendo così eventuali problematiche operative per chi emette le fatture e per chi deve gestire i relativi adempimenti. |